Bonus Asilo Nido 2023: tutte le info per evitare errori

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Il bonus asilo nido è tra le poche agevolazioni dedicate alle famiglie sopravvissute all’Assegno Unico e quindi anche per quest’anno sarà possibile richiedere un contributo per sostenere la rette o il pagamento dell’assistenza domiciliare.

Per accedere a questa forma di sostegno è necessario presentare un’apposita domanda all’INPS per ciascun figlio a carico o ripresentarla nel caso sia stata richiesta già a partire da settembre 2022, in quanto il bonus asilo nido va per anno solare e non per anno scolastico, quindi la precedente domanda è scaduta il 31 dicembre 2022.

Di seguito vedremo in cosa consiste e quali requisiti sono necessari per ottenere il rimborso fino a spiegarti passo passo come presentare la domanda presso il portale dell’INPS.

Bonus Asilo Nido 2023: cosa prevede e chi può richiederlo

Il Bonus Asilo Nido anche per il 2023 coprirà, in tutto o in parte, le rette degli asili nido pubblici o privati autorizzati o nel caso di gravi patologie certificate che impediscono la frequenza di asili nido da parte del bambino o della bambina il pagamento di forme di assistenza domiciliare, fino al compimento del terzo anno di età.

A questa forma di sostegno possono accedervi tutti i genitori con figli a carico in quanto non ci sono limiti di reddito, piuttosto in base all’ISEE minorenni verrà riconosciuto un rimborso che va da 1.500 a 3.000 euro annui.

Tuttavia, chi fa richiesta del bonus asilo nido deve presentare i seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana;
  • cittadinanza UE;
  • permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
  • carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea;
  • carta di soggiorno permanente per i familiari che non hanno la cittadinanza dell’Unione europea;
  • status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
  • residenza in Italia;
  • deve essere colui o colei che effettivamente sostiene il pagamento della retta nel caso di frequenza di asilo nido;
  • o deve condividere la stessa residenza del bambino o della bambina in caso di assistenza domiciliare.

Inoltre, il bonus asilo nido può essere richiesto anche da genitori adottivi  come è specificato sul portale INPS:

“In caso di adozioni o affidamenti preadottivi verrà presa in considerazione la data più favorevole tra il provvedimento di adozione e la data di ingresso in famiglia del minore, purché successivo al 1° gennaio 2016”.

Domanda per il Bonus Asilo Nido 2023: documenti e informazioni necessarie

La domanda per ottenere il bonus asilo nido pare potrà essere presentata a fine febbraio o addirittura nei primi giorni di marzo, per cui non c’è fretta, intanto però possiamo approfittarne per aggiornare l’ISEE, perché in caso di assenza di un indicatore economico valido viene attribuito il rimborso minimo. Tuttavia, se per qualsiasi motivo non si è fatto in tempo a rifare l’ISEE, dal momento in cui si presenta un ISEE minorenni valido verrà corrisposto l’importo adeguato a partire dalla data di presentazione.

I rimborsi sono suddivisi in base alle seguenti fasce di reddito:

  • ISEE minorenni fino a 25.000 euro = budget annuo 3.000 euro (importo massimo mensile erogabile 272,72 euro per 11 mensilità). Nel caso di pagamento di 10 mensilità erogate al massimo dell’importo mensile concedibile (272,72 euro), l’undicesima mensilità sarà erogata per un importo massimo di 272,70 euro, per non superare il tetto annuo di 3.000,00 euro per minore.
  • ISEE minorenni da 25.001 euro fino a 40.000 euro = budget annuo 2.500 euro (importo massimo mensile erogabile 227,27 per 11 mensilità). Nel caso di pagamento di 10 mensilità erogate al massimo dell’importo mensile concedibile (222,27 euro), l’undicesima mensilità sarà erogata per un importo massimo di 227,20 euro, per non superare il tetto annuo di 2.500,00 euro per minore.
  • ISEE minorenni da 40.001 euro = budget annuo 1500 euro (importo massimo mensile erogabile 136,37 per 11 mensilità). Nel caso di pagamento di 10 mensilità erogate al massimo dell’importo mensile concedibile (136,37 euro), l’undicesima mensilità sarà erogata per un importo massimo di 136,30 euro, per non superare il tetto annuo di 1.500,00 euro per minore.

Una volta rinnovato l’ISEE ecco tutti i documenti e le informazioni necessarie da allegare alla domanda:

  • Attestazione di iscrizione del bambino o della bambina all’asilo nido;
  • dati anagrafici e fiscali dell’asilo nido frequentato dal bambino o dalla bambina. Nel dettaglio è richiesto sapere: denominazione e P. IVA della struttura; numero di protocollo accreditamento; numero di protocollo di autorizzazione e il comune che ha rilasciato tale autorizzazione; codice meccanografico.
  • codice fiscale del minore;
  • dati anagrafici del genitore che sostiene il pagamento della retta;
  • dati bancari o postali sui quali si preferisce venga versato il rimborso;
  • ricevuta, fattura quietanzata o bollettino bancario o postale relativo al pagamento della retta mensile.

Nel caso di asili nido aziendali è possibile presentare l’attestazione dell’avvenuto pagamento della retta o della trattenuta in busta paga da parte del datore di lavoro o dell’asilo nido stesso.

Se, invece, si richiede il bonus asilo nido per l’assistenza domiciliare il genitore, convivente con il bambino o la bambina, deve allegare alla domanda solo l’attestazione rilasciata dal pediatra di libera scelta che accerta l’impossibilità da parte del bambino o della bambina di frequentare asili nido a causa di una grave patologia cronica.

Bonus Asilo Nido: tutti i passaggi per inviare la domanda tramite il portale INPS

La richiesta per ottenere il bonus asilo nido può essere inviata in due modi:

  • tramite Caf o Patronato;
  • o mediante la pagina dedicata al servizio sul portale INPS;

Di seguito troverai tutti dettagli per inviare la richiesta autonomamente senza errori (tipo quelli che ho fatto io che mi sono costati un po’ di scocciature ma alla fine mi sono serviti da lezione).

Innanzitutto, per inoltrare la domanda del bonus asilo nido mediante il sito dell’INPS è necessario avere o il Pin fornito dall’INPS stessa, o il CNS, ovvero la carta nazionale dei servizi oppure lo SPID, necessari a poter accedere alla sezione MyINPS.

Se possiedi uno di questi “documenti d’identità virtuali” puoi accedere direttamente al servizio attraverso questo link: Domanda bonus asilo nido 2023

Cliccando sul link sopra verrai indirizzato alla pagina descrittiva del servizio dove, in alto a destra, troverai la voce cliccabile “Accedi al Servizio“: a questo punto ti si aprirà una finestra che ti invita a scegliere tra la sezione dedicata ai “Genitori” o ai “Patronati”- cliccare sulla prima voce, quella dei Genitori, appunto.

Adesso PIN, CNS o credenziali SPID alla mano e accedi direttamente alla sezione dedicata al bonus asilo nido attraverso MyINPS, dove troverai indicato nel menu a sinistra la voce “Inserimento Domanda“. Una volta fatta questa azione basterà compilare le sezioni con tutti i dati richiesti dalla procedura.

Quando dovrai specificare le mensilità ricorda che il bonus asilo nido si basa sull’anno solare e non scolastico, per cui, per esempio, se dovessi presentare la richiesta a settembre 2023 dovrai inserire solo le mensilità da settembre a dicembre 2023; in caso contrario, se invierai la domanda appena sarà possibile, allora i mesi da indicare sono da Gennaio a Dicembre con presunta pausa ad Agosto, mese in cui la maggior parte degli asili nido se non tutti sono chiusi.

Per il contributo di assistenza domiciliare, invece, gli importi vengono considerati nel complesso quindi non c’è alcuna distinzione delle mensilità.

Seguita tutta la procedura, bisogna solo attendere che la domanda venga accettata dopodiché l’INPS provvederà ad erogare il rimborso della retta il cui pagamento dovrà essere dimostrato mese per mese allegando man mano alla domanda inserita la ricevuta da parte dell’asilo nido in questione.

In genere il rimborso avviene mensilmente, ma, per esperienza personale e non credo di essere la sola, l’erogazione è stata meno costante ma cumulativa, nel senso che mi sono stati rimborsati tutti gli arretrati in un unico pagamento.

Mi auguro di esserti stata utile e soprattutto di aver chiarito tutte le informazioni necessarie per accedere al bonus asilo nido oltre ad aver semplificato il più possibile le fasi della procedura di invio della domanda in modo autonomo.

Se hai ulteriori suggerimenti o vuoi farmi qualche domanda puoi lasciare un commento o contattarmi attraverso i miei profili facebook e IG: mi trovi come @cri.mammacheavventura.

Un abbraccio forte

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