Bonus Asilo Nido 2021: info utili per neo genitori

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Il bonus Asilo Nido è un importante beneficio per le famiglie con figli da 0 a 3 anni, perché quando ci si trova a valutare l’opzione nido tra i pro e i contro il bilancio familiare ha un ruolo importante e grazie a questo buono la scelta si fa sicuramente più semplice.

Di seguito, troverai tutte le informazioni necessarie per approfittare di questo contributo statale.

Bonus Asilo Nido: di cosa si tratta e chi può usufruirne

Il bonus Asilo Nido è un’erogazione su base annua, corrisposta in 11 mensilità, che va a rimborsare il pagamento delle rette previste dall’Asilo Nido, pubblico o privato che sia. Il bonus, però, copre solo le rette mensili e non l’iscrizione all’asilo, quella è a carico del genitore.

Questo beneficio può essere utilizzato anche da quei genitori che necessitano di assistenza domiciliare per il proprio bambino affetto da gravi patologie croniche che, purtroppo, gli impediscono di frequentare un Asilo Nido.

Il bonus Asilo Nido può essere percepito fino al compimento del terzo anno di età del bambino e l’importo massimo riconosciuto corrisponde a 3000 euro. Il calcolo della somma corrisposta si basa sul valore dell’ISEE minorenni; tuttavia, non sono previsti limiti di reddito, ma solo tre diverse fasce:

  • bonus nido fino a 3.000 euro per le famiglie con ISEE fino a 20.000 euro;
  • bonus nido fino a 2.500 euro per le famiglie con ISEE da 25.001 euro a 40.000 euro;
  • bonus nido fino a 1.500 euro per le famiglie con ISEE da 40.001 euro in su.

A questo proposito è opportuno specificare che l’importo massimo del bonus Nido di 3000 euro spetta solo a chi può certificare la frequenza del proprio bambino all’asilo nido per tutti i 12 mesi dell’anno; contrariamente, vengono rimborsati solo i mesi di effettiva iscrizione.

Nel caso, invece, di famiglie con figli affetti da malattie croniche che usufruiscono del bonus per il supporto domiciliare, in presenza del valore minimo dell’ISEE minorenni viene erogato l‘importo massimo del bonus a prescindere.

Per l’accredito dell’assegno mensile del bonus nido, è necessario allegare la fattura o la ricevuta di avvenuto pagamento della retta direttamente alla scheda dedicata sul sito dell’INPS.

Bonus Asilo Nido 2021: documenti necessari

Ph. Canva

Una volta presentata la domanda è necessario aggiornare mensilmente o, comunque, non oltre la scadenza del 1° Aprile 2022, i dati trasmettendo all’INPS i documenti che attestano l’avvenuto pagamento delle rette scolastiche, perché è proprio da questa documentazione che dipende l’erogazione o meno dell’assegno mensile che va a coprire, in tutto o in parte, la spesa sostenuta.

documenti necessari per il bonus nido 2021 sono i seguenti:

  • ricevuta o quietanza di pagamento;
  • fattura quietanzata;
  • bollettino bancario o postale;
  • per i nidi aziendali, attestazione del datore di lavoro o dell’asilo nido dell’avvenuto pagamento della retta o trattenuta in busta paga.

Domanda Bonus Asilo Nido 2021: come presentarla

La domanda per accedere al Bonus Asilo Nido deve essere presentata in via telematica dal genitore che sostiene l’onere del pagamento delle rette indicando le mensilità per le quali chiede il rimborso comprese tra gennaio e dicembre 2021. Da gennaio 2022 è necessario aggiornare l’ISEE e, di conseguenza, anche la domanda per il bonus va inoltrata nuovamente, confermando o modificando le informazioni precedenti.

Inoltre, nel caso in cui si vuole richiedere il bonus asilo nido per ulteriori mesi rispetto a quelli già indicati è necessario presentare una nuova domanda.

La domanda per il supporto domiciliare, invece, deve essere presentata, sempre in via telematica, dal genitore convivente con il figlio per il quale viene fatta richiesta della prestazione ed essere accompagnata dalla dichiarazione del pediatra che attesti l’impossibilità del bambino di frequentare l’asilo nido per l’intero anno a causa di una grave patologia cronica.

Nel caso in cui non si ha familiarità con certi canali è possibile affidare la gestione della richiesta ad un Patronato.

Inoltre, la domanda va presentata per ogni singolo figlio, dunque, non è possibile presentare un’unica domanda per tutti i figli, ma è necessario fare una singola richiesta per ciascun figlio.

Sul sito dell’INPS è presente un video tutorial che illustra tutte le fasi della presentazione della domanda del bonus Asilo Nido così da agevolare l’accesso a questa prestazione anche a chi non è particolarmente pratico.

Riepilogo informazioni

Per inoltrare la richiesta di accesso al bonus asilo nido 2021 è necessario:

  • indicare a quale beneficio si intende accedere: bonus asilo nido o supporto domiciliare;
  • specificare le mensilità per le quali intende ottenere il beneficio;
  • allegare in fase di domanda il pagamento almeno della retta relativa al primo mese di frequenza per cui si richiede il rimborso;
  • Nel caso di asili nido pubblici, occorre la documentazione che attesti l’iscrizione o l’avvenuto inserimento in graduatoria del bambino;
  • in caso di richiesta di bonus per l’introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione, allegare, all’atto della domanda, un’attestazione rilasciata dal pediatra di libera scelta, che dichiari per l’intero anno di riferimento, “l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica”.
  • indicare la denominazione e la Partita Iva dell’asilo nido;
  • il CF del minore;
  • il mese di riferimento;
  • gli estremi del pagamento o quietanza di pagamento;
  • il nominativo del genitore che sostiene l’onere della retta.

 

Spero di esserti stata utile raccogliendo queste info in un unico post. Sarebbe un vero peccato perdersi questa agevolazione. Se hai difficoltà o qualcosa non ti risulta molto chiaro, di seguito trovi il video tutorial realizzato dall’INPS in cui è spiegato tutto, anche il come presentare la domanda.

 

In bocca al lupo per l’inizio di questa nuova avventura!

 

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